Alle prossime olimpiadi di Tokyo oltre alla gara individuale si disputa la Mixed Relays su distanze corte, 300 metri di nuoto, 8 km di ciclismo e 2 km di corsa
TRADIZIONE ITALIANA: buona tradizione italiana in questa innovativa specialità. Terzi nel 2013 agli Europei a Alanya (Tur) con il quartetto Alice Betto, Alessandro Fabian, Annamaria Mazzetti e Davide Uccellari e Oro europeo davanti a Germania e Gran Bretagna l’anno successivo a Kitzbuhel (Aut) con Charlotte Bonin, Alessandro Fabian, Annamaria Mazzetti e Matthias Steinwandter.
COMPOSIZIONE DELLE STAFFETTE
Si gareggia in quattro, due uomini e due donne, su distanze corte che garantiscono velocità, ribaltamenti di fronte, rimonte e fotofinish: ogni frazionista disputerà 300 metri di nuoto, 8 km di ciclismo e 1500 mt di corsa.
Le squadre dovranno essere obbligatoriamente composte dagli atleti che hanno partecipato al Campionato Elite di Olimpico/U23.
Potranno essere formate anche più squadre. Nel caso in cui non vi siano atleti sufficienti a formare la squadra o a completare le altre formazioni, potranno essere iscritti atleti che non hanno partecipato al Titolo Elite di Olimpico/U23 perché non aventi diritto, anche delle categorie Youth B.
Non è possibile iscrivere Squadre da parte di Società che non hanno avuto atleti partecipanti al Titolo Elite di Olimpico/U23.
Ogni squadra può partecipare con più team, e tutti portano punti per la classifica finale del circuito.
A fine stagione agonistica (31 dicembre) viene elaborato un unico Campionato Italiano di Società, sommando i punteggi derivanti anche dal Circuito mixed Relay Elite – punteggi squadra